Non c’è niente come un’auto pulita, splendente e fiammante per farti sentire che tutto va a gonfie vele. Ovviamente, non possiamo non amare quell’effetto specchiato simile a quello che vediamo negli showroom, mentre guardiamo la carrozzeria della nostra auto dopo aver passato la cera. Ma abbiamo scoperto che c’è un gran bel lavoro da fare per pulire e far apparire così una macchina. Tante persone hanno molto da imparare su questo argomento.
Un secchio, dell’acqua e del sapone non bastano. Probabilmente, se stai ricercando quella lucentezza extra per la tua auto, la prima cosa che ti viene in mente è di sicuro il lucido, funziona bene per le scarpe quindi perché non dovrebbe avere lo stesso effetto sulla tua vettura? Beh, qualcuno si è chiesto se il colore della vernice della macchina influenzi i risultati ottenibili con il polish.

Che cos’è il polish?
Per prima cosa cerchiamo di capire qualcosa in più su questo prodotto e su come faccia a rendere la tua auto più bella. Per fare ciò, dobbiamo chiarire l’errore che molte persone fanno nel paragonare la pasta abrasiva al polish abrasivo. Si tratta infatti di due composti distinti e dovresti fare molta attenzione quando vai a comprare questi prodotti per la finitura.
Confonderli potrebbe avere degli effetti deleteri sulla vernice della tua macchina. Entrambi si utilizzano per rinfrescare la verniciatura dell’auto, come anche per rimuovere lo sporco in eccesso o il fango che sono rimasti sulla carrozzeria nonostante un buon lavaggio. Possono essere utilizzati anche per far brillare di più la verniciatura, o anche per cercare di coprire dei piccoli danni come dei graffi o delle scheggiature causate dai sassolini.
Sia la pasta che il polish sono materiali abrasivi e funzionano bene se li strofini sulla carrozzeria dell’auto per riportare alla lucentezza la sua verniciatura. Nello specifico, lavorano sullo strato più esterno del lucido della macchina. Il lucido è una patina trasparente di resina senza pigmenti e la sua unica funzione è quella di conferire più lucentezza e brillantezza all’auto.
Pasta abrasiva e polish abrasivo
La differenza principale tra i due prodotti sta nel loro grado di abrasività. La pasta abrasiva è decisamente più abrasiva, contiene delle particelle di maggiori dimensioni e ha una formula chimica più aggressiva. Si usa come primo passo del car detailing, spesso prima che la macchina venga lucidata e venga passata la cera. A volte viene definita anche “composto livellante” proprio in richiamo alla funzione che svolge.
La pasta abrasiva essenzialmente rimuove una parte della verniciatura per poi livellarla e lisciarla. Nel farlo, questo composto aggressivo – che può essere trovato con una grana da 1000 a 5000 – riesce a livellare i graffi profondi e le imperfezioni presenti nella superficie dell’auto. È in grado di ridare lucentezza e vivacità alla verniciatura originale. In tutti i casi, la pasta abrasiva viene utilizzata per sistemare i danni un po’ più profondi.
Al contrario, il polish è molto meno abrasivo e viene utilizzato soprattutto per riportare in auge la brillantezza della vernice dell’auto lucidandola. In poche parole, questo composto leggermente abrasivo permette una lucidatura più fine rispetto a quella che si può ottenere con la pasta abrasiva. Può comunque venire impiegato per rimuovere graffi ed imperfezioni, ma funzionerà solo sui danni meno profondi.
Gli strisci più profondi non possono essere sistemati con il polish abrasivo. Inoltre, il polish da solo non è la soluzione per mantenere perfetto l’aspetto dell’auto. Dopo aver finito con la lucidatura, avrai comunque bisogno di applicare un altro strato di prodotto. Qui entra in gioco la cera, che lascia uno strato protettivo sulla carrozzeria in modo da tenere al riparo la vernice dagli agenti atmosferici e dalle altre sostanze inquinanti.
Il colore dell’auto ha degli effetti sul polish abrasivo?
Quindi, il colore dell’auto influisce sull’efficacia del polish abrasivo? La risposta breve è: no. La tua auto può essere bianca o nera, del rosso più fiammante, del viola più appariscente o del blu più profondo – in qualsiasi caso il colore non avrà alcun effetto sul polish abrasivo. Al contrario, è il tipo di finitura dell’auto che potrebbe subire degli effetti, quando applichi questo tipo di prodotto.
Ad esempio, alcuni tipi di verniciatura speciali, come quella opaca o satinata – che non brillano come quelle lucide e metalliche – non sono adatte al polish. Usare su di esse una qualsiasi sorta di abrasivo potrebbe non solo alterare il loro aspetto, ma anche danneggiarle. Alcuni esperti di car detailing sconsigliano anche l’utilizzo della cera sulle carrozzerie opache o satinate.
Conclusione
In conclusione, dunque, la domanda presente nel nostro titolo ha un’unica e semplice risposta: no. Il colore con cui scegli di verniciare l’auto non avrà alcun effetto sul risultato finale, una volta che avrai utilizzato su di essa il polish abrasivo. È invece il tipo di finitura della vernice, lucida o opaca, che influirà sulla tua scelta di usare o meno un polish abrasivo.
Il lato positivo è che le macchine hanno soprattutto una vernice lucida o metallizzata, e a entrambe fa sicuramente bene un po’ di car detailing una volta ogni tanto. C’è anche un altro punto che abbiamo ricordato nella nostra piccola guida qui, ovvero il tipo di prodotto abrasivo che si sceglie. Ricorda che tutti i materiali menzionati in precedenza sono necessari quando si ha intenzione di praticare una pulizia profonda o una rimessa a nuovo della carrozzeria.
Le paste abrasive sono delle ottime alleate per rimuovere le imperfezioni o i segni più profondi sulla scocca, anche se i danni più gravi che espongono la carrozzeria sottostante possono essere riparati solamente con dei kit speciali per il ritocco. Dopo aver utilizzato questi kit, un po’ di smalto farà meraviglie, rendendo più liscia la verniciatura e restituendole la sua lucentezza. Poi va applicato un paio di volte all’anno uno strato protettivo di cera, che aiuterà la vernice a conservare la sua brillantezza.